| ||||||||
LA SCUOLA DELLINFANZIA CHE HA FATTO LA STORIA Si stanno avvicinando i 150 anni per il primo asilo della comunità
di Conegliano. Secoli di storia, che implicano affidabilità, serietà,
laboriosità, esperienza e tanto affetto testimoniato dai diversi
lasciti a favore dello stesso come quello qui di seguito allegato al
nascente asilo infantile di 3.500 lire nel luglio del 1868 a una condizione
che se il nascente non venisse attivato o cessasse in seguito
la cifra destinata verrà ulteriormente rimpinguata e girata alla
Congregazione di Carità.
La prima sede dei cuccioli è lantico ex convento San Francesco di Conegliano, facendo assaporare ai bimbi la storia della città, dove permane dal 1868 al 1917. Viene anche trasformato con decreto del re dItalia, Umberto I nel 1899 in Ente Morale, che oggi corrisponde allIstituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza (IPAB). Nel 1910 diventa asilo infantile Umberto I, questi sono gli anni in cui si riesce a comprare il terreno in via Pittoni di proprietà della famiglia Gera e nel 1917 viene inaugurata la nuova sede. La Grande Guerra fa chiudere lasilo, bisognerà aspettare il 1923 per riprendere lattività, nello stesso anno il 4 settembre, lasilo rinuncia alla proprietà del terreno acquistato dalla ditta Gera con contratto del 25 ottobre 1914 con atto del notaio Dal Vescovo. In cambio il comune di Conegliano concede luso gratuito ora e in avvenire dei locali del nuovo edificio, pagando i vari oneri e spese, quando risulta presidente il cavaliere Alessandro Mondini e consiglieri la nobile Teresina Bidasio degli Imberti, Pietro Bruni e segretario Carlo Colussi. Loperazione si rivela necessaria a causa della maggior spesa incontrata per lampliamento dello stabile riedificato in seguito alloccupazione nemica. Lasilo occupa ledificio insieme allimportante scuola di Arti e Mestieri, attuale istituto Ipsia. Verrà realizzato un secondo piano per accogliere la scuola di Arti e Mestieri e, a seguito di questo, lasilo dovrà trasferirsi presso la sede del collegio Immacolata e qui vi rimarrà fino al 1940. La seconda guerra mondiale riporta allinattività lasilo fino allottobre del 1947, quando il consiglio comunale nomina il nuovo consiglio damministrazione, che riesce tra mille difficoltà a riaprire nel gennaio 1948 e ancora una volta in unaltra sede storica della città: lex convento dei domenicani, trasformato negli anni e più noto come caserma Marras. Lasilo è quindi collocato nel centro della città con la collaborazione delle suore figlie di Maria Ausiliatrice. In questi anni lasilo Umberto I viene ricostituito, poiché, nel periodo bellico, poco aveva lasciato la guerra. Era andato quasi tutto perduto sia nei materiali che nei documenti, di cui solo alcuni sono stati conservati dal cavaliere ufficiale Antonio Tocchio, benemerito presidente dellasilo, nonché noto e stimato personaggio in città. La struttura funziona, i bimbi sono felici e i genitori anche. Si pensa che sia giunto il momento di realizzare una struttura nuova, moderna e appositamente dedicata. Nel 1950 inizia la costruzione dellattuale e definitiva sede oggi in via Veneto su progetto degli architetti Schiavetto e Meneghin Ugo e del geometra Walter Casagrande. Determinante sarà lapporto della famiglia Dal Vera, che mette a disposizione lire 800.000 e unarea edificabile, che oggi risulta ottimamente inserita nel contesto cittadino. Nel 1958 il nuovo e innovativo edificio è completamente funzionante.
|
||||||||
Scuola Materna "Umberto I" - Viale Veneto,
4 - 31015 Conegliano (TV) - Tel. 043822965
|