PROGETTO ACCOGLIENZA

Tempi previsti: dal 09 Settembre a metà Ottobre

Insegnanti coinvolte: tutte

Bambini: tutti

Campi d’esperienza prevalenti: Il se’ e l’altro – I discorsi e le parole – Il corpo in movimento

Spazi privilegiati: saloni, sezioni, giardino

Attività prevalenti: accoglienza personale, canti mimati di gruppo, gioco libero, giochi di conoscenza reciproca in sezione, giochi sulle prime regole di convivenza (corretto uso dei servizi – riordino dei giochi …), tutoraggio (i più grandi si prendono cura dei più piccoli) giochi relativi alla conoscenza degli spazi, routine (appello, preghiera, input di conversazione e/o racconto, pranzo, nanna, merenda…), filastrocche, racconti, preghiera.
Finalità: star bene a scuola

La giornata della scuola è scandita da alcuni rituali (routine) per dare ai bambini la sicurezza del sapere “cosa succede dopo”.e una garanzia di stabilità e controllo contro la mutevolezza di vari eventi. Permette loro di farsi un proprio concetto del tempo, diverso dal nostro ma che da’ comunque la possibilità di capire in quale momento della giornata si trovano.

L’appello in cui riconosce se stesso e gli altri e l’appartenenza ad un gruppo.

La preghiera esperienza di appartenenza che identifica la nostra scuola come cristiana/cattolica.

La conversazione in cerchio in cui manifesta, raccontandosi, le proprie emozioni, conoscenze esperienze rispettando tempi ed esigenze degli altri componenti.

Uso dei servizi in cui sperimenta autonomia e assume corrette abitudini igieniche sanitarie.

Il pranzo esperienza di autonomia, di rispetto di semplici regole (star seduti a tavola e usare posate in modo appropriato, assaggiare cibi diversi).

Il sonno (solo per i piccoli) esperienza di “distacco/abbandono” dalla realtà.

Il gioco libero per fare nuove esperienze, per sperimentare abilità e competenze, per cercare soluzioni, inventare, imitare, simulare, quando e come vogliono senza l’obbligo di voler ultimare qualcosa o dover realizzare un prodotto ad ogni costo.

I giochi strutturati in sezione per un apprendimento ludico/giocoso più efficace.
Abilità:

Stare a scuola serenamente.

Esprimere i propri bisogni.

Interagire con i compagni nel gioco accogliendo e rispettando le diversità.

Seguire le routine della giornata.

Partecipare alle attività collettive.

Fare da tutor (mezzani e grandi) ai più piccoli invitandoli a giocare, accompagnandoli ai servizi, richiamando l’attenzione dell’insegnante in caso di bisogno.

Riappropriarsi e rispettare le prime regole di convivenza.

Collaborare (mezzani/ grandi) con l’insegnante nelle piccole mansioni di riordino.

Compiti delle insegnanti: ascoltare, osservare, stimolare, sostenere, incoraggiare, prendersi cura di…

PROGETTO INSERIMENTO

Tempi previsti: dal 09 Settembre a metà Ottobre

Insegnanti coinvolte: tutte

Bambini: piccoli/piccolissimi/nuovi

Campi d’esperienza prevalenti: Il se’ e l’altro – I discorsi e le parole – Il corpo in movimento

Spazi privilegiati: saloni, sezioni, giardino

Attività prevalenti: accoglienza personale, canti mimati di gruppo, routine, preghiera, gioco libero, giochi di conoscenza reciproca in sezione, giochi sulle prime regole di convivenza (corretto uso dei servizi – riordino dei giochi …), giochi relativi alla conoscenza degli spazi.
Finalità: star bene a scuola.

Nella quotidianità dei bambini s’introducono elementi nuovi: ambienti, persone e modalità di relazioni diverse. Queste esperienze permettono loro di scoprire nuove potenzialità e svilupparle in un crescendo continuo.
Abilità:

Separarsi serenamente dalle figure parentali

Esprime i propri bisogni verbalmente o con cenni per farsi capire

Interagire con i compagni nel gioco

Seguire le routine della giornata su indicazione dell’insegnante

Partecipare alle brevi attività collettive

Rispettare le prime regole di convivenza supportato dai richiami solleciti dell’insegnante

Riconoscere il proprio contrassegno e porre i propri effetti personali nel luogo appropriato

Chiamare l’insegnante per nome

Mettersi in fila

Compiti delle insegnanti: ascoltare, osservare, stimolare, sostenere, incoraggiare, prendersi cura di…

L’inserimento accompagnato dura circa una settimana